Castello di Fronzola
La storia
I pochi e malridotti resti del castello di Fronzola si trovano a poca distanza dall'abitato di Poppi.
L'unica segnalazione è presente, anche se quasi illeggibile, appena usciti da Poppi sulla sinistra. I ruderi sono raggiungibili seguendo una strada sterrata che si trova sulla destra circa 100 metri dopo l'ingresso del circolo di golf della cittadina casentinese.
Fronzola, conosciuto anche in passato come Fronzole, era uno dei molti castelli dei Conti Guidi presenti nel casentino.
Nel medioevo la sua potenza era uguale, se non maggiore, di quella del vicinissimo castello di Poppi. L'unico dato storico certo che sono riuscito a rintracciare è che il castello fu raso al suolo dai Fiorentini nel 1440.
Purtroppo dai miseri resti odierni, oltretutto quasi totalmente coperti dalla vegetazione, è difficile farsi un'idea precisa della struttura della roccaforte, nonostante dalla loro posizione a corona di un colle di 570 metri di altezza, possiamo facilmente dedurne l'importanza strategica.
Restano in piedi solamente una porzione delle mura del mastio all'interno delle quali è meglio non avventurarsi per pericoli di crolli.
Caratteristica e ben tenuta è invece una cappella che originariamente doveva essere all'interno della cinta muraria esterna. Sotto le mura del mastio si trovano alcune case, in gran parte anch'esse abbandonate, che formano un classico borgo medievale. Visto lo stato del complesso non mi sento di raccomandarne la visita a meno che non siate attratti dall'idea di raggiungere un luogo che nel medioevo faceva inginocchiare alla forza del suo castello quasi tutti i paesi vicini, come si può dedurre dal detto locale "Quando Fronzola fronzolava Poppi e Bibbiena s'inchinava".